Referendum: riduzione del numero dei parlamentari
È stata fissata al 20-21 settembre la data del Referendum confermativo previsto dall’articolo 138 della Costituzione italiana sul testo di legge costituzionale recante: «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari», approvato dalle due Camere e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, serie generale, n. 240, del 12 ottobre 2019.
In Italia si voterà domenica 20 e lunedì 21 settembre. All’estero le elettrici e gli elettori riceveranno le schede elettorali entro i primi giorni di settembre e dovranno rispedirle al Consolato generale di Zurigo entro il 15 settembre ore 16 locali.
Gli elettori residenti all'estero ed iscritti all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti Estero) riceveranno all'indirizzo segnalato al Consolato il plico contenente il materiale elettorale e le istruzioni sulle modalità di voto.
Gli elettori che entro il 6 SETTEMBRE non abbiano ancora ricevuto il plico potranno contattare il proprio ufficio consolare per ottenerne il duplicato, solo dopo la data stabilita del 6 Settembre.
A tale proposito, Vi informiamo che l'Ufficio Elettorale del Consolato Generale d'Italia a Zurigo sarà eccezionalmente aperto la prima domenica di settembre, il 06.09.2020 dalle ore 10:00 alle ore 13:00.
Per tutte le questioni connesse all'evento referendario del prossimo 20-21 settembre sarà consentito l'ingresso in Consolato a coloro che esibiranno un documento di identità in corso di validità e dotati di maschera protettiva.
L'ingresso sarà scaglionato e pertanto si invitano i connazionali a mantenere la distanza di sicurezza anche al di fuori del Consolato.
L'ufficio elettorale del Consolato risponde ai seguenti numeri numeri telefonici 0041 (0)44 286 62 66-65-64 dal lunedì al venerdì oppure all'email zurigo.elettorale@esteri.it
Si ricorda, infine, che a differenza del referendum abrogativo, quello costituzionale, come quello in questione, non richiede un quorum, ossia una quota minima di votanti sugli aventi diritto al voto, per la validità della consultazione.