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Verbale III° seduta 2017 - 23.03.2017

Data: giovedì 23.03.2017

Ore: 20.00

Luogo: Casa d’Italia di Zurigo – Erismannstrasse 6

Presenti: Alban Luciano, Da Costa Paolo, Chirichella Rosanna, Ticchio Giuseppe, Calabrese Ippazio, Ilardo Domenica, Betta Alessandra, Fonterrè Carmela, Lapadula Ornella, Filippi Enrica, Bremibilla Fabio, Caruso Leonardo, Izzi Antonietta

Per il Consolato: Console Generale, Min. Giulio Alaimo,

Ospiti:

Assenti giustificati: Colatrella Nicola, Cavallo Salvatore, Petta Gerardo

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Alban apre la seduta, saluta gli intervenuti e comunica le giustificazioni degli assenti.

Approvazione dell’O.d.g.

I presenti approvano l’O.d.g. proposto.

Approvazione del verbale del 14.02.2017

Il verbale viene approvato.

Vengono comunicate le seguenti informazioni:

Giochi Invernali: il 12.03.2017 si è svolta la 14ma edizione della manifestazione. La giornata splendida ha fatto da cornice alle gare sulla neve. 170 gli iscritti alle gare e 5 i club sciistici organizzatori. Il Console che era presente con la moglie conferma la riuscita di questa iniziativa che permette di vedere da vicino il cambio generazionale.

Libro sulla Casa d’Italia di ZH: la presentazione si è svolta il 21.03. Serata molto interessante, soprattutto sotto il profilo storico. Ampia partecipazione.

Incontro con il Presidente del Cantone ZH, Mario Fehr: il 21.03 alle ore 10 si è tenuto l’incontro con il Presidente del Cantone, erano presenti il Console Generale, Luciano Alban, Paolo Da Costa e Alessandra Betta. L’accoglienza è stata molto positiva, Fehr ha espresso una ampia disponibilità ad ascoltare le richieste della comunità italiana.

I temi esposti sono stati i seguenti:

- Creazione di un Consiglio degli stranieri a livello cantonale. All’incontro era presente Sarah Notter (Ministro di giustizia e degli Interni) la quale si è detta molto favorevole. I tempi per l’eventuale attuazione saranno però lunghi.

- Ampliamento dei posti di ricovero per gli anziani presso i reparti mediterranei. Verrà fatta presente la richiesta in occasione della conferenza Sociale, che vede riuniti i vari comuni del Cantone.

- Facilitazione di reperimento delle aule per la lingua italiana, possibilità di classi bilingue. Verrà predisposto un contatto con la Bildungsdirektion (Dr. Silvia Steiner)

- Facilitazione di naturalizzazione attraverso l’eliminazione del test di lingua tedesca. Il requisito linguistico non può essere eliminato in quanto è previsto per legge. Si tratta di test molto semplici che possono essere superati senza difficoltà. Si consiglia agli interessati di avanzare la richiesta di naturalizzazione entro il 31.12 2017, dopo tale data entrerà in vigore la revisione della Legge sulle naturalizzazioni che inasprirà le condizioni per l’ottenimento.

È importante trattare le problematiche con le autorità locali. Il prossimo incontro sarà con le autorità di Lucerna.

Prospettive sulla Casa d’Italia di Zurigo: spazi per la collettività italiana

Alban introduce l’argomento ricordando l’intenzione da parte del Ministero di investire sulla struttura demaniale, attraverso la definitiva messa in sicurezza dell’edificio e il rilancio architettonico. Si è tutti favorevoli all’intervento previsto.

Le richieste sono le seguenti:

- conoscere il progetto definitivo con i tempi di realizzazione.

- chi rimarrà nell’edificio dopo la conclusione dei lavori e chi dovrà trovare un’altra sede.

- è stata fatta una valutazione sul polo Scolastico che comprende una scuola dell’infanzia e primaria statale, una scuola media Paritaria e un Liceo privato.

- verranno mantenuti spazi per la comunità italiana.

Alaimo risponde dicendo che dal Ministero non ci sono ancora indicazioni certe a riguardo. Esiste un decreto che prevede di raccogliere 20 milioni di Euro dalla vendita di proprietà demaniali. Per quanto riguarda la Casa d’Italia di Zurigo l’indicazione è opposta, qui si vuole investire per rimettere a nuovo la struttura. L’obiettivo è quello di trasferirvi il Consolato, ottenendo un risparmio a lungo termine, eliminando i costi d’affitto.

L’amministrazione italiana ha comunicato che si dovranno liberare gli spazi alla fine di questo anno scolastico per poter procedere con urgenza al risanamento.

Dopo l’intervento avranno sede il Consolato Generale e l’IIC. Non si sa ancora quali scuole potranno rientrare.

Ticchio chiede se c’è già un contributo per questi lavori di ristrutturazione.

Brembilla si dice perplesso sulle modalità di progettazione. Inoltre aggiunge che è difficile ragionare se ancora non si conosce il progetto completo.

Chirichella sostiene che se le scuole dovessero dividersi si assisterebbe alla morte del Polo scolastico.

Calabrese chiede quanto dureranno i lavori di ristrutturazione

Da Costa ripropone la richiesta avanzata dal CGIE. Spostare l’uscita degli inquilini di un anno in attesa del progetto definitivo. Ricorda che lo Stato negli ultimi tempi ha abbandonato le scuole private. Lasciare senza sede le scuole farebbe morire il Polo che è stato fortemente voluto e seguito dalla comunità locale.

Alban aggiunge che per la salvaguardia della struttura sono stati fatti notevoli investimenti da privati e questi vorrebbero avere almeno delle informazioni riguardo alle intenzioni future. Riassume le richieste:

- slittamento della chiusura dell’edificio di 1 anno

- conoscenza del progetto

Alaimo condivide ciò che è stato detto e gli argomenti danno l’idea della complessità del progetto. L’immobile va ristrutturato. Le autorità locali hanno imposto dei termini precisi. Ecco perché vi è l’urgenza di chiudere. L’impianto elettrico deve essere revisionato e messo in regola così come il tetto che presenta dei buchi.

Ci vorranno almeno 12 mesi tra la stesura del progetto e la gara d’appalto. Le scuole verranno spostate in altri locali, che sono già stati individuati, per tutto il periodo dei lavori.

L’aspetto scolastico è molto delicato. L’investimento sarà di 10 milioni di Euro. Per far entrare il Consolato significa che qualcuno dovrà uscire. Non si conosce ancora chi potrà rientrare. Le scuole private non possono essere sostenute giuridicamente dallo Stato.

Per quanto riguarda la Casa d’Italia di Lucerna non vi è l’intenzione di investire da parte del Ministero, ma si lascia la possibilità alla comunità locale di trovare le risorse.

Il Console coglie l’occasione per ringraziare Colatrella, oggi assente, per essersi attivato con la polizia e i soccorsi medici in occasione dell’incidente ferroviario avvenuto a Lucerna, per conoscere la situazione dei connazionali coinvolti.

Attività Comites e finanziamenti

Il Console ricorda la possibilità di verificare on-line i tempi di attesa dei vari uffici. Il servizio funziona e è molto gradito. Comunica che il forum italo-svzzero si è tenuto nei locali del Consolato a seguito di una richiesta avanzata dagli svizzeri. Purtroppo, risultano ancora difficoltà per comunicare telefonicamente. Ritiene positivo l’intervento del Comites per migliorare il servizio consolare.

Betta comunica che non vi sanno i Giochi della Gioventù (CONI) a Zurigo come da tradizione in quanto la città non ha potuto dare a disposizione le strutture sportive. Quest’anno ci sarà un altro progetto. Per il nuoto vi saranno delle selezioni in 5 località per partecipare a gare in Italia.

Vi è la necessità di seguire la nuova emigrazione. Quali sono le esigenze e il sostegno per ottenere ciò che serve. Betta e Ilardo sono disponibili a lavorare al progetto.

Chirichella elenca le prossime attività della Commissione Cultura:

01.04.2017, ore 16 Casa d’Italia - presentazione del libro di Rosanna Ambrosi;

20.05.2017, ore 16 Casa d’Italia – presentazione del libro di Gemma Capone con la collaborazione della Associazione Campana di Zurigo.

Si stà preparando il progetto sulla legalità con l’intervento di Stigliano, Impastato e Franco La Torre.

Fronterrè conferma il successo ottenuto dalla ripresa dell’attività dell’Unitre di Zurigo. Gli iscritti sono molti e i corsi proseguono senza intoppi. Vi sarà una giornata di chiusura dell’anno scolastico.

Viene chiesto alla Commissione Sociale di organizzare una iniziativa di raccolta fondi per i terremotati del centro Italia, coinvolgendo le autorità locali. Un esempio potrebbe essere la cena sociale che si è svolta a Ginevra.

Da Costa ricorda che tutti hanno partecipato alla raccolta fondi, sostenendo le varie iniziative delle associazioni.

Alban comunica che il finanziamento ministeriale accordato per l’anno 2017 ammonta a Euro 27'760,00.

Alban chiede di mettere ai voti l’attività della segreteria.

Ricorda che il Comitato per permettere una percentuale di assunzione del 65% si deve avvalere di proventi locali. Fa presente che il Ministero ha sempre spinto il Comitato a realizzare proventi locali e si è congratulato per la riuscita della attività di questo Comites.

Su queste basi chiede se i presenti sono d’accordo nel procedere come gli scorsi anni con l’attività della segreteria.

14 favorevoli

1 astenuto (Giustiniani)

Inoltre, viene deciso che i bilanci del Comitato devono essere discussi in sede di riunione e una volta approvati non devono essere più rivisti.

Varie ed eventuali

Il Console comunica che la richiesta di un Vice Console presso il Consolato Generale di Zurigo è stata respinta.

Alle ore 22.30 la riunione è conclusa.

La verbalista

Barbara Panzeri

Il Presidente del Comites

Luciano Alban

Il presente verbale viene approvato in data 11.05.2017

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