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Verbale I° seduta - 2019 - 07.02.2019

Data: giovedì 07 febbraio 2019

Ore: 20.00

Luogo: Sede Comites – Sihlquai 253 - 8005 Zürich

Presenti: Alban Luciano, Da Costa Paolo, Chirichella Rosanna, Ticchio Giuseppe, Ilardo Domenica, Cavallo Salvatore, Calabrese Ippazio, Luigi Giustiniani, Izzi Antonietta, Ammattatelli Vincenzo, Fronterrè Carmela, Petta Gerardo, Betta Alessandra, Bremibilla Fabio, Filippi Enrica

Per il Consolato: Console Generale, Giulio Alaimo, Console Marco Nobili

Ospiti: On. Simone Billi (collegamento telefonico), Maria Bernasconi, CGIE, Antonio Putrino, CGIE

Assenti giustificati: Curcio Maria, Lapadula Ornella, Bruno Indelicato

Alban apre la seduta con un saluto agli intervenuti e comunica le giustificazioni degli assenti. Riporta le scuse dell’On. Ragusa, assente per motivi di lavoro a Roma. Comunica che l’On. Billi viene messo in collegamento telefonico, come da sua richiesta.

Il Presidente comunica che si sta concludendo il lavoro di raccolta delle relazioni del Convegno “Il posto dell’Italiano in Svizzera”.

Comunica inoltre che, su richiesta del membro Betta, il CASLI ha fatto sapere che il nuovo statuto verrà pubblicato sul sito corsizurigo.ch appena possibile.

Passa la parola al Console Nobili che precisa quanto segue riguardo ai certificati ad uso pensionistico.

La normativa di riferimento è quella contenuta nell’articolo 66 del Decreto Legislativo 3 febbraio 2011, n. 71, recante l’ordinamento e funzioni degli uffici consolari.

Secondo quanto stabilito da detta normativa, I certificati di esistenza in vita e di stato civile vengono normalmente rilasciati a pagamento.

I certificati già prodotti dall’ente pensionistico italiani, in genere i più richiesti, (in cui serve solo un timbro del consolato), per i quali viene richiesto il solo “visto” da parte del consolato, vengono rilasciati gratuitamente.

I certificati richiesti dall’INAIL vengono rilasciati gratuitamente per uso scolastico e sociale, come previsto dal comma c) del citato art. 66. Chi richiede il certificato deve precisare al momento della richiesta per quale uso serve, alfine della gratuità. Ciò in quanto il Consolato in sede di eventuale controllo deve poter dimostrare di avere correttamente applicato l’eventuale esenzione dei diritti stabiliti dalla tariffa.


Approvazione dell’O.d.g.

L’O.d.G. proposto viene approvato.


Approvazione del verbale del 13.12.2018

Il verbale viene approvato.


Approvazione Bilanci consuntivi Capp. 3103 e 3106 / 2018

Alban ricorda che la relazione sull’attività del Comites svolta nel 2018 è stata inviata via e-mail. Calabrese fa notare che non vi è cenno sulla questione Casa d’Italia di Lucerna. La relazione verrà integrata con la descrizione di quanto fatto per le Case d’Italia di Lucerna e di Zurigo.

Viene data lettura dei bilanci e spiegazione delle cifre riportate. Viene comunicato che i revisori hanno controllato la documentazione.

Petta rileva che si potrebbe risparmiare sui viaggi dei membri, diminuendo la presenza agli incontri associativi. Alban precisa che, sulla base dell’osservazione già fatta dal consigliere, il risparmio è stato messo in atto prediligendo i mezzi pubblici, quando possibile.

Il Console comunica l’importo del contributo assegnato al Comites per il 2019, pari a Euro 18'145.00 e precisa che sarà possibile inviare una richiesta di integrativo entro maggio.

I membri approvano all’unanimità i bilanci consuntivi.

Alban comunica che il Comites di Zurigo, unitamente ai Comites della Svizzera preparerà una lettera di preoccupazione sui forti tagli subiti dai Comites che verrà inviata alle Istituzioni. Chiede delibera per l’invio. I membri approvano.


Servizi consolari e Casa d’Italia di Zurigo

Il Console generale Alaimo prende la parola e saluta oltre ai presenti, l’On. Billi. Comunica che il progetto di ristrutturazione è stato quasi completato dall’Unità tecnica della Farnesina, unitamente allo Studio di architettura locale e verrà presentato ufficialmente al Comune di Zurigo entro la fine di marzo, che si riserva 6 mesi per la sua approvazione. Contestualmente verrà preparata la gara; l’auspicio è che l’opera venga cantierizzata entro l’anno. Secondo quanto riferiscono i tecnici, il cantiere dovrebbe durare circa 1 anno e ½. Fa notare che la tempistica è il linea con gli standard locali (se non addirittura più breve; secondo quanto risulta, diversi edifici dello stesso quartiere saranno egualmente oggetto di ristrutturazione e i relativi progetti, concepiti prima del nostro, verranno terminati nel 2024).

Con riferimento agli articoli apparsi sulla stampa locale relativi al tentativo di occupazione, richiama la sua replica pubblicata sui medesimi giornali dell’emigrazione, segnalando pure il comunicato stampa ufficiale della Polizia di Zurigo. Non ritiene di aggiungere altro, se non ribadire che non c’è stato alcun tentativo di occupazione il giorno 9 gennaio; questo è avvenuto solo il successivo 26, ma fallito per il pronto intervento della Polizia di Zurigo, che ha indotto gli occupanti a sgomberare pacificamente l’edificio.

Pur sottolineando che la sicurezza dell’edificio è assicurata in primo luogo dalle Autorità di Polizia cittadine, il Consolato ha preso proprie misure aggiuntive per prevenire nuovi tentativi di occupazione: sono stati affissi sulla cancellata perimetrale avvisi da cui risulta che la Casa d’Italia è edificio d proprietà dello Stato italiano e sotto tutela; sono state cambiate e rinforzate le serrature dell’immobile; verrà introdotta una illuminazione serale e altre misure di protezione potranno essere prese su suggerimento della stessa Polizia (non tutte potranno essere rese note).

Petta ritiene che dopo il primo tentativo, il Console avrebbe dovuto avvisare il Comites e si doveva mettere in atto un sistema di vigilanza più efficace. Accusa il Consolato di poca attenzione. Il Console risponde che è rimasto sorpreso dell’articolo pubblicato dal Signor Petta come pure dei contatti da lui avuti con ambienti politici romani perché se gli avesse chiesto informazioni le avrebbe ricevute direttamente da lui; come le ha fornite al Presidente e al Vice Presidente del Com.It.Es. e a quanti lo hanno contattato per avere notizie; tra gli altri, su loro richiesta ha pure incontrato i rappresentanti delle famiglie degli studenti delle scuole che avevano chiesto informazioni sul punto.


Chirichella ritiene che forse sarebbe stato utile richiedere i nomi degli occupanti.

Putrino chiede se gli interni dell’edificio sono in ordine e se è stato fatto un controllo dei beni mobili contenuti nell’edificio partendo dall’inventario.

Billi comunica che verrà presentata un’interrogazione parlamentare in cui verranno richiesto ragguagli sulle opere di bonifica dall’amianto, sull’uso dell’immobile e sui tempi previsti.

Il Console risponde ai quesiti e conferma che ad oggi i tempi sono stati rispettati. Le parti in amianto verranno bonificate durante la cantierizzazione. Tutta la questione legata alla sicurezza è ben nota al Ministero, che potrà rispondere sapendo ciò che è accaduto. L’identificazione dei ragazzi è compito della polizia svizzera, che non informa il Consolato di un Paese straniero di tutto ciò che fa. Il Console ha già provveduto a chiarire la posizione ufficiale del Consolato con due comunicati, uno per Zurigo e uno per Lucerna; non ne farà seguire altri perché non può rispondere alle singole richieste che provengono da una comunità di 220 mila residenti, non farebbe altro. Il Console conferma di essere stato presente all’uscita degli occupanti e non è stato portato via alcun mobile. Precisa che non risulta alcun inventario ufficiale. La polizia ha consegnato l’unico volantino rinvenuto al Console che è stato scritto in italiano e in tedesco.

Fronterrè non si riconosce nelle dichiarazioni apparse sulla stampa e non è d’accordo sull’utilizzo del nome del Comites senza un accordo preventivo.

Da Costa precisa che a volte sono le testate a prendere iniziative. Ritiene legittimo indicare la carica di membro del Comites ma è altrettanto importante segnalare quando le dichiarazioni pubblicate sono posizioni personali.

Alban chiede una delibera. I membri possono firmare le proprie prese di posizione ed assumersi le proprie responsabilità. In caso di firma a nome del Comites, il Presidente può, con altro comunicato, distanziare il Comitato dalle dichiarazioni pubblicate.

I membri approvano all’unanimità.

Alban comunica che invierà un comunicato alla stampa su sollecitazione di alcuni connazionali, prima di farlo ha aspettato lo svolgimento del plenum odierno per avere comunicazioni ufficiali direttamente dal Console.

Da Costa chiede all’On. Billi se crede nell’utilità dei Comites. Billi si dice d’accordo nel tentativo di migliorare questi enti di rappresentanza. Come sono strutturati ora, sono poco efficaci.

Alban saluta l’On.Billi e lo ringrazia per la presenza.

Alaimo consegna al Comites, come richiesto dal MAECI, due copie del volume Rapporto Italiani nel mondo 2018. Informa su ciò che è avvenuto nella Circoscrizione dall’inizio dell’anno. Si è assistito al transito del Presidente del Consiglio, del Min. degli Esteri e del Min. dell’Economia (Davos). Vi è stata la visita del Sindaco di Palermo a Zurigo che ha fatto una conferenza pubblica. Vi è stato il saluto dell’Ambasciatore che rientra a Roma. Il 14 p.v. ci sarà la squadra del Napoli a Zurigo in una partita contro lo Zurigo. A marzo vi sarà la visita del Sottosegretario Merlo a San Gallo, in seguito all’invito del Comites di San Gallo. A tale proposito segnala la mancanza di invito dal Comites di Zurigo, ma solo un invito inoltrato dal Cons. Petta.

Alban ringrazia delle informazioni e riguardo all’invito a Merlo comunica verrà fatta richiesta di integrazione della visita includendo Zurigo. Chiede se i membri sono d’accordo.

Si astengono Calabrese, Brembilla e Betta.


Programma Comites 2019

Alban dà comunicazione delle prossime attività:

Giochi Invernali 2019 17.03.2019 località sciistica di Elm

Soggiorno termale ad Abano Terme 12 – 26 maggio 2019

Soggiorno marino a Pesaro 25.08 – 08.09.2019

Soggiorno culturale Basilicata coast to coast 19 – 26 giugno 2019

Quest’ultimo soggiorno, organizzato in collaborazione con la Federazione e Sportello Basilicata in Svizzera è stato organizzato in occasione dell’elezione della città di Matera a Capitale della Cultura Europea 2019.

Filippi annuncia il progetto di incontro tra persone di diverse generazioni dove le più anziane raccontano episodi storici che hanno vissuto personalmente a giovani. Gli incontri potrebbero svolgersi nelle scuole italiane locali e i relatori scelti all’interno degli iscritti alle Unitre.

Chirichella riferisce che il progetto legalità è in fase di chiusura. I libri realizzati sono in spedizione e verranno distribuiti durante l’evento conclusivo che si terrà, unitamente alla mostra fotografica su Pio La Torre, presso il Liceo Artistico (data ancora da definire)

Conferenza sul tema di Matera da città della vergogna a città della cultura europea tenuta dalla prof. Stefania De Toma, organizzata in collaborazione con la Soc. Dante Alighieri di Svitto, si terrà sabato 11.05.2019, alle ore 16 presso il Liceo Artistico. Ammattatelli, a riguardo, comunica di avere un gruppo lucano disponibile a venire ad esibirsi gratuitamente, la loro richiesta di sostegno riguarda solo le spese di viaggio.

Si sta organizzando la presentazione dell’associazione SESJ (starke Eltern, starke Jugend) a giovani in cerca di apprendistato. Il 28.02.2019 si terrà a Winterthur e l’08.05 alle ore 18 a Zurigo, presso il Liceo Artistico.

Tavola rotonda con il prof. Orazio Martinetti sulla convivenza delle diverse etnie in uno stesso Paese. Differenze tra Italia e Svizzera.

Si sta lavorando sulla realizzazione della rappresentazione teatrale Mirandolina per la quale si stanno ricercando sponsor.

Alban comunica che sono stati individuati i due giovani per il seminario dei giovani italiani nel mondo organizzato dal CGIE. Sono Eva de Leo e Filippo Sani. Si organizzerà un incontro dopo il seminario.

Comunica che ha partecipato alla serata organizzata dalla città di Zurigo per i nuovi arrivati che ha avuto luogo lo scorso 31 gennaio. Riferisce di aver visto molti giovani e più dei due terzi proveniente da regioni del nord Italia.


Varie ed eventuali

Ticchio propone di far richiesta per l’ottenimento dei passaporti gratuiti per i minori. Due componenti del Comites ricordano che esiste la carta d’identità che è più economica.


Alle ore 22.30 la seduta è tolta.



La verbalista Il Presidentdel Comites

Barbara Panzeri Luciano Alban



Il presente verbale viene approvato in data 14.03.2019



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