IX° seduta - 2022 - 18.10.2022
Luogo: Riunione in videoconferenza
Data: martedì 18 ottobre 2022
Ora: 20.00
Presenti: Petta Gerardo, Putrino Anna, La Torre Cosimo, Antolic Mezin Ana, Calabrese Ippazio, Chirichella Rosanna, Cianciulli Antonia, Ilardo Domenica, Luciani Maria Cristina, Pingitore Mario, Sivillica Paolo, Ticchio Giuseppe, Melania Zanetti
Assenti : Cartelli Renato, Giardino Francesco, Maurello Vincenzo, Puntillo Donato, Tacconi Alessio
Assenti ingiustificati:
Per il Consolato: Console Generale, Min. Gabriele Altana
Ospiti: Domenico Chindamo, Presidente CASLI, Barbara Sorce (CGIE), Paolo Da Costa (CGIE), Antonio Putrino (CGIE)
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La Vice Presidente Avv. Anna Putrino prende la parola e comunica che il Presidente Petta si collegherà con qualche minuto di ritardo, per motivi di lavoro; pertanto, dà inizio alla riunione.
Saluta i presenti e comunica le giustificazioni degli assenti.
In considerazione della assenza di Renato Cartelli, Segretario, propone Cristina Luciani Vogel quale Segretario di giornata. Luciani Vogel accetta. Nessun membro contrario.
Comunicazioni della Presidenza
Anna Putrino procede con le comunicazioni della presidenza:
Lo scorso 07 ottobre si è svolta presso l’Università di Zurigo la cerimionia di consegna del Premio Innovazine Italiana in Svizzera e della borsa di studio di Euro 1’500. La prof.ssa Tatiana Crivelli ha individuato una ricercatrice particolrmente meritevole, la dott.ssa Bianchi. Alla serata era presente anche il Direttore dell’IIC, dott. Ziosi. Evento ben riuscito, alla presenza di alcuni allievi dei Corsi di lingua e cultura, sul sito sono state pubblicate alcune foto dell’evento.
Si è svolto lunedì 17 ottobre l’incontro finalizzato alla ricerca di professionisti del marketing per elaborare un piano di aumento della visibilità e della comunicazione del Comites di Zurigo. Si sono candidate 8 persone, giovani donne e uomini. Per il Comites era presente l’Esecutivo e Cristina Vogel. L’evento è stato molto interessante, sono emersi molti spunti e indicazioni di natura tecnica. Gli interessati dovranno preparare un piano marketing con l’indicazione dei prezzi, entro il 24 ottobre p.v.
Il Ministero non ha ancora comunicato l’esito delle richieste di finanziamento per progetti, tuttavia l’Esecutivo ritiene di dare inizio al ciclo di serate informative e di incontro per la comunità. I costi verranno anticipati dal conto proventi locali e in caso di accettazione della domanda di finanziamento saranno poi coperti dal contributo ministeriale.
Il primo incontro si svolgerà a Svitto sabato 12 novembre, alle ore 15.00
Seguendo le sollecitazioni più volte pervenute dai membri che non abitano a Zurigo, si esortano i membri a segnalare eventuali disponibilità di sale per altre serate.
Si sta organizzando un incontro con le associazioni della circoscrizione.
La data sarà intorno alla fine di novembre inizio dicembre.
Il Comites ha concesso il patrocinio alla iniziativa su Ignazio Silone organizzata dalla comunità di Lucerna che avrà luogo sabato 29 ottobre. Il volantino sarà inviato appena disponibile. A tale proposito Calabrese comunica che, per un errore, non è stato inserito sul volantino il patrocinio del Comites e del Consolato Generale che invece era stato concesso. Si scusa per il disguido.
Il Presidente Petta si collega. La Vice presidente gli passa la parola per proseguire la riunione.
Approvazione del verbale della riunione del 20.09.2022
Cristina Vogel ha chiesto di aggiungere il seguente intervento all’interno della tematica Casa d’Italia:
"Luciani Vogel chiede se è stato previsto l’utilizzo di energie rinnovabili. Il Console risponde che trattandosi di un edificio storico non è consentito alterarne la cubatura nè prevedere nuovi impianti. La Casa d’Italia si approvigionerà dalle eventuali energie rinnovabili fornite dalla città di Zurigo"
si passa ad approvazione.
Antonia Cianciulli prende la parola e chiede che venga inserita nel verbale odierno una sua considerazione rispetto al progetto presentato da Ippazio Calabrese riguardante iniziative nella località di Lucerna. Cianciulli ritiene che la sede preposta per lo svolgimento di iniziative per la comunità di Lucerna e dintorni debba essere il Centro Papa Giovanni, storicamete noto dalla comunità locale, ritiene la località proposta da Calabrese inopportuna in quanto risulta avere un conflitto d interesse.
Il verbale viene approvato con l’astensione di Antonia Cianciulli.
Nomina revisore dei conti del Comites di Zurigo
Petta apre l’argomento comunicando che il Comites di Zurigo è tenuto a sottoporre il proprio bilancio consuntivo ad una revisione contabile. Il collegio dei revisori è composto da 1 revisore di nomina consolare e 2 revisori nominati dal Comites. A seguito delle dimissioni del sig. Salvatore Mancarella di Lucerna, rassegnate a causa della lontananza da Zurigo, il Comites deve nominare un revisore.
L’esecutivo propone quale revisore il signor Francesco Greto di Zurigo. Il Signor Greto lavora presso una cassa malattia, è in possesso di diploma di ragioneria che ha conseguito in Italia.
Ticchio propone il signor Luigi Fucentese, connazionale noto alla comunità per il suo impegno. È corrispondente consolare, conosce molto bene il Comites di Zurigo, fa parte del Cooperativo di Zurigo e di Winterthur, in passato è stato presidente del CASLI di Zurigo.
Su specifica richiesta di Petta, il Console risponde che non vede incompatibilità tra la carica di corrispondente e quella di revisore.
Si passa a votazione
7 voti per Francesco Greto
5 voti per Luigi Fucentese
1 astenuto
Viene nominato Francesco Greto quale revisore.
Situazione delle scuole italiane della circoscrizione
Petta si assicura che i Consiglieri abbiano ricevuto il documento con i dati statistici relativi alle scuole. Precisa che tutti i dirigenti scolastici sono stati invitati a partecipare alla riunione di questa sera ma, a causa di altri impegni, vacanze o convalescenze non hanno potuto accettare l’invito. Saluta Domenico Chindamo, presidente del Casli che ha accolto l’invito.
La parola passa a Domenica Ilardo, coordinatrice della Commissione Scuola del Comites
Ilardo dà lettura dei dati forniti dalle scuole. Riferisce che l’Ente gestore dei Corsi LCI di San Gallo ha chiuso e l’ente di Berna è in grave difficoltà anche se ancora non ha chiuso, situazione che desta molta preoccupazione per il futuro dei Corsi. Passa la parola a Chindamo.
Chindamo conferma che i Corsi a Berna non sono partiti e l’Ente di San Gallo è stato liquidato la settimana scorsa. Per fortuna l’Ente di Zurigo non è in pericolo ma ha grosse difficoltà.
L’Ente ha visto un calo delle iscrizioni dovute al cambiamento della metodologia di iscrizione e alla mancata promozione verso i potenziali nuovi alunni. Il nuovo sistema on line, che ha sostituito il metodo cartaceo, ha rivelato alcune pecche: i numeri degli iscritti non coincidono e l’Ente deve inviare le richieste di contributo sapendo che commetterà errori.
L’Ente, per far fronte ai prossimi impegni di spesa, dovrà inviare al pù presto la richiesta di contributo alle famiglie.
L’Ente aveva chiesto di poter utilizzare per un anno di transizione le due metodologie. La richiesta non è stata accettata.
Petta prende la parola e conferma che i cambiamenti sopracitati hanno causato una perdita di circa 400 alunni. Non è stato chiaro per quale motivo la dirigenza scolastica non ha accettato di procedere con l’invio che tra l’altro avrebbe pagato l’Ente. L’impressione è che manchi collaborazione tra l’ufficio scuola e l’ente CASLI, pur avendo entrambi lo stesso fine che è il successo dei Corsi.
Il Console prende la parola e comunica che per quanto riguarda Berna non è informato, mentre per San Gallo può confermare che la situazione finanziaria dell’ente ha portato l’avvio alla liquidazione. Si rende conto delle difficoltà date dalla nuova Circolare ma è fiducioso che l’Ente riuscirà ad avere il finanziamento richiesto. Per quanto riguarda la lettera di richiesta di contributo per i genitori, consiglia di procedere al più presto con l’invio utilizzando i dati in possesso, pur se non completamente corretti, per assicurarsi le entrate.
Per quanto riguarda il mancato invio della lettera di richiesta di iscrizione il problema risiede nella impossibilità di cedere a terzi i dati delle famiglie in quanto si tratta di dati sensibili. Quindi non si tratta di mancanza di collaborazione. Si dovrà valutare di fare promozione in altro modo, e comunque i Corsi sono così radicati che godono di grossa notorietà.
Chindamo conferma l’impressione che vi sia una mancanza di collaborazione, oltretutto dimostrato dal fatto che il CdA ha sempre invitato la dirigente alle riunioni interne per dare modo di conoscere meglio il lavoro dell’ente, ma l’invito non è mai stato accettato.
Petta fa sapere che il Comites è disponibile per un incontro con il fine di trovare una soluzione per il futuro.
Sorce fa sapere che il CGIE ha scritto una lettera all’Ambasciatore per richiedere un incontro specifico sul tema dei Corsi, con l’obiettivo di prevenire queste situazioni e non ripeterle in futuro. L’Ambasciatore si è reso disponibile.
Antonio Putrino evidenzia che il tema del trattamento dei dati sensibili c’è sempre stato e in effetti i dati non possono essere ceduti se non vi è autorizzazione. La modalità per ovviare a questa limitazione c’è: il Consolato potrebbe inviare direttamente le lettere in quanto si tratta di comunicazioni di pubblica utilità. Il lavoro di imbustamento potrebbe essere affidato ad una ditta esterna, evitando in questo modo di caricare il Consolato con lavoro supplementare. Sarebbe poi il CASLI a sostenere le spese necessarie.
Il Console Altana ritiene che, in linea di massima, se il problema si può risolvere nella legalità verso febbraio/marzo l’invio ai possibili nuovi alunni si può fare. Attende una proposta dall’Ente. Chindamo è d’accordo.
Da Costa fa presente che il problema dei Corsi non si riscontra solo a livello svizzero ma è comune in tutte le località. La nuova circolare ha modificato la natura degli Enti e la gestione ministeriale è cambiata. Questa difficile situazione con gli uffici scuola si presenta ovunque. Il problema va affrontato a livello politico.
Servizi consolari; criticità e proposte. (punto inserito in seguito alla richiesta del consigliere Ticchio comunicato ai consiglieri con mail del 14.10)
Petta ricorda che, come comunicato con mail del 14.10, su proposta di Ticchio e data l’importanza della tematica, è stato inserito il punto all’odg. Petta rileva che il Comites non è stato invitato all’incontro del Comitato cittadino di Winterhur; se ci fosse stato avrebbe ricordato che le proposte erano già state sottoposte al Console con documento del 17.05.22.
Il Console comunica che si stanno valutando le proposte alla luce delle risorse disponibili. Fortunatamente il Consolato sta attraversando una fase di reintegro di risorse umane. Un impiegato ha preso servizio e un altro arriverà a fine novembre. Si stanno valutando le numerose candidature pervenute in risposta al bando per personale a contratto. Per la fine dell’anno dovrebbe arrivare un altro impiegato, si tratta di un cittadino afgano che ha lavorato all’Ambasciata di Kabul. Il settore CIE è stato messo a regime, il sistema si è fluidificato. Dopo l’allineamento del settore passaporti si passerà alla fluidificazione del settore AIRE.
Inoltre, si sta provvedendo alla digitalizzazione dell’archivio anche in previsione del trasferimento presso la Casa d’Italia. A fine anno saranno pubblicati i saldi della popolazione; è possibile un aumento di 5000/6000 persone.
Dal prossimo anno ci sarà in servizio anche un carabiniere
Petta chiede se alla luce di queste buone notizie, è prevista una apertura al pubblico senza necessità di prendere appuntamento.
Per alcuni servizi come la carta d’identità elettronica sarà sempre necessario prendere appuntamento. Inoltre, aggiunge che si stanno ancora recuperando le annate 2020 e 2021 colpite da covid. Aprire senza appuntamento creerebbe una situazione ingestibile. Ciò che si cerca di migliorare non è la modalità di accesso in Consolato ma la distanza di tempo che intercorre tra la richiesta di appuntamento e la calendarizzazione. Chi si presenta in Consolato senza appuntamento a causa di una urgenza, dovrà compilare un modulo e la situazione verrà analizzata.
Pingitore rileva che a volte i dipendenti hanno dei comportamenti poco consoni. Il Console risponde che si tratta di situazioni che accadono fisiologicamente in ambienti lavorativi. Eventuali chiare segnalazioni verranno prese in esame.
Ticchio ritiene che l’avanzamento delle proposte da parte della comunità di Winterthur rafforzano quelle già avanzate dal Comites. Propone di concretizzarle e le rielenca:
- inviare una comunicazione al connazionale 6 mesi prima che scada il passaporto;
- evitare di richiedere le impronte digitali per gli over 75enni.
Putrino Anna rileva che le proposte sono già state recepite e il Console ha già comunicato che il personale è in aumento. Ciò che è importante è precisare le differenze di iter per l’emissione dei vari documenti. Il compito del Comites risiede proprio nella divulgazione delle informazioni verso la comunità. Non c’è molto da ufficializzare, è più utile informare i connazionali.
Putrino Antonio solleva la questione della promozione dell’utilizzo dello Spid per agevolare il lavoro del Consolato.
Calabrese si trova d’accordo con i colleghi e chiede se non sia possibile ampliare l’orario di chiamata al telefono. Inoltre chiede perché il Codice fiscale viene inviato al consolato e non direttamente al connazionale che ne ha fatto richiesta. In ultimo chiede come si può sapere se si è iscritti all’AIRE.
Sorce rileva che la situazione di Zurigo è migliore di quella di Basilea (località dove risiede). Il Comites di Basilea ha in programma eventi informativi.
Putrino Anna rileva che uno dei progetti del Comites già presentato al MAECI va proprio in questa direzione, agevolare l’ottenimento dello Spid. Rileva che la riunione di questa sera ha offerto molti spunti positivi e l’elemento che li accomuna è la collaborazione in quanto si va tutti nella stessa direzione.
Il Console in risposta ai quesiti informa che la procedura per i codici fiscali è questa e non si può modificare. Se non serve il tesserino (richiesto da alcune amministrazioni italiane), l’attestato emesso dal Consolato è sufficiente. Il connazionale sa se è iscritto all’AIRE se è in possesso di un documento emesso dal Consolato. Per passare i dati dalla amministrazione svizzera a quella italiana andrebbe fatto un accordo ad hoc, le amministrazioni svizzere non sono tenute a comunicare modifiche nelle posizioni pertanto la responsabilità della comunicazione cade sui diretti interessati. Il centralino al momento è strutturato in questo modo e se nessuno risponde significa che gli operatori sono già occupati con altri utenti. Vedremo se con i nuovi arrivi si potrà fare qualche cosa in più. Il Console anticipa che ha in progetto di riservare un servizio telefonico a titolo sperimentale per 2/3 mesi per la fascia di età over 70, in modo da facilitare la richiesta di informazioni e di appuntamento.
Pingitore segnala che a Ginevra gli anziani hanno la possibilità di chiedere appuntamento tramite sms. Trova buona l’idea del telefono dedicato agli over 70. Espone un disappunto verso Ticchio che non ha invitato il Comites all’incontro con la comunità di Winterthur.
Petta ritiene che la serata sia stata molto positiva anche se a volte i toni sono stati un po’ accesi.
Alle ore 23 la seduta è tolta.
La Verbalista Il Presidente del Comites
Barbara Panzeri Gerardo Petta
Il presente verbale viene approvato in data 09.02.2023